Alcuni suggerimenti per districarsi nella rigogliosa giungla dell'offerta teatrale milanese
Milano è in fermento: l'attività teatrale va vivacizzandosi di anno in anno e i cartelloni della stagione di prosa 2017-2018 stanno lì appesi a testimoniarlo. Piccolo Teatro, Elfo Puccini, Franco Parenti, Sala Fontana e tutti gli altri fanno venire l'acquolina in bocca. Per districarsi in mezzo a tanta offerta, ecco cinque imperdibili rivisitazioni di grandi classici del teatro che andranno in scena da qui all'estate 2018.
La cena dei cretini, dallo schermo al palcoscenico
Per chi è un appassionato frequentatore del grande schermo e vuole dare una possibilità al palcoscenico con qualcosa di conosciuto, Paolo Triestino e Nicola Pistoia portano al Franco Parenti La cena dei cretini. L'opera è la trasposizione teatrale del famosissimo film omonimo del francese Francis Veber, capolavoro di satira che è diventato un successo internazionale.
Il teatro comico, Goldoni spiega Goldoni
Per rimanere sul genere della commedia, ci spostiamo al Piccolo Teatro Paolo Grassi. Roberto Latini dirige la nuova produzione de Il teatro comico, commedia il cui autore è nientemeno che Carlo Goldoni. Si tratta di una piéce sui generis: l'autore ne fa il manifesto programmatico della riforma che porrà le basi per il teatro moderno; anticipa il metateatro pirandelliano e offre a tutto il pubblico una divertente introduzione alle opere di prosa che da quel momento in poi fioriranno in tutta Europa e oltre.
Il giardino dei ciliegi, dalla Russia a noi
Al Piccolo Teatro Strehler andrà in scena un altro capolavoro di un autore che a partire dalla fine del 1800 ha cambiato il modo di fare teatro in tutto il mondo. Il giardino dei ciliegi, scritto da Anton Cechov, viene riletto e riproposto dal regista russo ormai conosciutissimo Lev Dodin con il Maly Drama Teatr di San Pietroburgo. Quest'opera, la cui durata non deve spaventare, è nata come una commedia, una farsa che satireggia sulla giovane classe borghese russa; in realtà non è altro che uno specchio di noi uomini contemporanei.
Otello, mai la solita tragedia
Il classico dei classici che sta occupando le sale teatrali da anni, viene presentato al Teatro Elfo Puccini: un nuovo Otello che svela le origini profonde delle sue dinamiche tragiche. I registi Elio de Capitani e Lisa Ferlazzo Natoli curano in ogni dettaglio questa rappresentazione, a partire dalla traduzione, affidata a Ferdinando Bruni. Il ritorno in grande stile di questa tragedia è la prova dell'immortalità dei testi del grande Shakespeare: ogni rilettura è una scoperta.
I promessi sposi, anche Milano sul palcoscenico
Un po' di sano orgoglio milanese ci porta al Teatro Sala Fontana, dove anche quest'anno torna Michele Senisi con il riadattamento teatrale de I Promessi sposi di Alessandro Manzoni. Dalla poetica irriverente, questa messa in scena attualizza tutta la vicenda senza cambiare il contesto storico, semplicemente mettendo in luce cosa rende autentici i dialoghi e le vicende dell'opera.